Reimmagina il tuo retail. Parte 4

Nello scorso articolo abbiamo dato uno sguardo alle nuove tecnologie adottate dai più grandi retailer mondiali nel 2018. Ma come stanno prendendo piede le innovazioni tecnologiche in Italia? Nel 2018 il 100% dei 300 top retailer italiani ha adottato almeno un’innovazione di front-end e il 91% una di back-end. Ecco quali sono i loro consigli (dati: Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail, febbraio 2019).

Innovare i metodi di pagamento

La maggior parte delle innovazioni riguarda l’adozione di metodi di pagamento innovativi (33%) e di soluzioni per la fatturazione elettronica (27%), oltre all’impiego di CRM e all’installazione di casse evolute e mobile POS (24%). Questo tipo di innovazioni, che mira a ridurre le attività più “noiose” per il consumatore, risulta trasversale tra le diverse tipologie di punto vendita, complici anche le innovazioni fiscali introdotte dal Governo Italiano nel 2019 (scontrino elettronico, invio telematico dei corrispettivi, lotteria degli scontrini).

Tenerli connessi

Il 22% dei retailer ha introdotto nel proprio store connessioni WiFi aperte al pubblico. Questa soluzione offre ai clienti la possibilità di sfruttare una connessione gratuita semplicemente fornendo le proprie credenziali al retailer, che beneficerà della raccolta dei dati e avrà a disposizione un canale di comunicazione diretto con i propri utenti.

Intrattenerli, informarli, fidelizzarli

Anche l’adozione di digital signage, vetrine intelligenti e interattive e chioschi digitali per l’acquisto on-line, adottata dal 16% dei retailer, ha dato buoni risultati, favorendo l’accesso a prodotti e servizi e offrendo la possibilità di personalizzare il processo d’acquisto e di ricevere risposte immediate attraverso strumenti divertenti e semplici da utilizzare. Questo tipo di innovazioni ha trovato ampio riscontro nei retail di abbigliamento, profumeria e cosmetica. Nell’alimentare invece si diffondono sempre di più le iniziative di couponing e loyalty, volte a fidelizzare i clienti (adottate dal 21% degli intervistati) e l’utilizzo di scaffali intelligenti e price checker per facilitare l’accesso alle informazioni.

Cosa ci riserva il futuro?

In futuro l’adozione di innovazioni digitali non può che crescere, e la gran parte dei retailer (36%) dichiara di essere interessata all’utilizzo di smart kiosk, totem multimediali e chioschi digitali volti ad aumentare il coinvolgimento del visitatore offrendo da un lato contenuti interessanti, dall’altro la possibilità di velocizzare le operazioni di pre-ordine e pagamento.

Tutte queste innovazioni sembrano applicabili soltanto a realtà grandi e strutturate, ma possono generare diverse opportunità anche per i retail di medie e piccole dimensioni, a fronte di investimenti contenuti. Approfondiremo questi suggerimenti nel prossimo articolo.
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